Dr. Pulcinella Ruggero

Isteroscopia Operativa

Ablazione Endometriale

Indicazioni Assolute

  1. a.u.b.(sanguinamenti uterini anomali in perimenopausa e menopausa resistenti a terapia medica
  2. Iperplasie endometriali a basso rischio recidivanti
  3. Controindicazioni alla terapia medica

 

Indicazioni Relative

  • Pazienti in terapia con tamoxifene per cancro mammario con patologie endouterine indotte dalla terapia (polipi, iperplasie, sinechie ecc..ecc..)

 

Obiettivo dell’ablazione endometriale e’ ridurre il numero delle isterectomie (asportazione dell’utero) intervento demolitivo ed appropriato solo nel 20% dei casi:

  • Rimozione di tutto l’endometrio insieme ai primi 2-3 mm di miometrio (tessuto muscolare)
  • Mantenere una cavità uterina esplorabile in futuro in caso di insorgenza di nuove patologie

 

Particolarità:

  • Intervento difficile, ” a mano libera” cioè senza punti di riferimento su cui appoggiare il gesto chirurgico che richiede abilità ed esperienza.
  • E’ necessario avere in dotazione tutti e 3 i tipi di anse termiche
  • Prima dell’intervento bisogna effettuare una isteroscopia diagnostica con biopsia
  • Richiede una preparazione farmacologica.

 

Per essere sottoposta ad ablazione endometriale la paziente:

  1. Deve essere affetta da metropatia emorragica (perdite ematiche non derivanti da patologie organiche)
  2. Deve avere più di 40 anni
  3. Deve aver concluso il suo percorso procreativo
  4. Rifiuta la terapia medica perchè fallita o controindicata
  5. Non è affetta da cancro dell’endometrio o da iperplasia atipica

 

A distanza di 2-3 mesi dall’intervento è indispensabile eseguire una isteroscopia diagnostica per la prevenzione delle sinechie (aderenze)intrauterine 

La donna avrà mestruazioni regolari o scarse nel 75% dei casi. nel 25% dei casi si possono perdere le mestruazioni pur non andando in menopausa

Si perde pero’ la fertilità a causa della rimozione dell’endometrio che è la membrana dove si annida l’ovulo fecondato e cresce la gravidanza.

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